Trentacinque anni fa, la gamma di Ferrari era composta da 5 modelli di auto sportive. La Casa di Maranello proponeva la piccola Dino, la coupé 308 GTB, da cui derivava la targa 308 GTS, la coupé granturismo 400i e la supercar BB 512. La Ferrari Dino aveva la gamma composta da due versioni: la 208 GT4 con il motore 2.0 V8 da 160 CV e la 308 GT4 con il propulsore 3.0 V8 da 230 CV, entrambe abbinate al cambio manuale a 5 marce.
La coupé Ferrari 308 GTB era equipaggiata con il motore 3.0 V8 da 230 CV di potenza, abbinato al cambio meccanico a 5 rapporti.
La Ferrari 308 GTS era la variante targa della coupé 308 GTB, con cui condivideva il propulsore 3.0 V8 da 230 CV, abbinato al cambio manuale a 5 marce.
La Ferrari 400i era la coupé granturismo del Cavallino, disponibile con l’unità 4.8 V12 ad iniezione da 310 CV di potenza, abbinato sia al cambio manuale a 5 marce che al cambio automatico.
La supercar Ferrari BB 512 era equipaggiata con il motore 5.0 boxer a 12 cilindri da 340 CV di potenza, anch’esso abbinato al cambio meccanico a 5 rapporti.